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mercoledì 29 maggio 2013

Moda per strada a Roma: il PopUp Store di Ape Malandra



La trovo geniale come idea quella della stilista milanese Valeria Ferlini, che porta i suoi bei vestiti in giro per Roma (non in contesto di mercato, ma proprio per le strade della città) ed in altre città come: Milano, Cortina D'Ampezzo e Forte dei Marmi.


I  suoi vestiti, molto carini e raffinati, secondo me, si coniugano con l'idea molto creativa di portarli in giro.
L'evidente vantaggio è quella di continuare nell' impresa con costi decisamente più bassi di quelli che dovrebbe sostenere avendo un negozio.
Inoltre, sono loro (le diverse Api Malandra dislocate nelle varie città) che cercano i clienti e non attendono che gli altri vadano da loro.
Così, se in una via ci si accorge che non c'è molto da fare....via in altro luogo.

L'idea, conosciuta come Pop Up Store,  sta ad indicare  una categoria precisa di negozio che compare in un luogo e poi riappare in un altro, con la stessa facilità con cui spunta un fungo, grazie alla struttura mobile, questo quanto si legge sul sito dell'Ape Malandra (Ape vagabonda, in Portoghese). 
Ed in effetti per quello che ho sempre visto io è così. Prima li vedi da una parte e dopo un pò....via .....




La medesima idea l'ho vista a Parigi sperimentata da altri Italiani che stanno portando in giro i nostri prodotti d' eccellenza (così come la stessa Puma ha creato Puma City con il suo Shipping Container Store).


Insomma....secondo me l' idea è replicabile, perché oltre essere originale è decisamente conveniente per chi vuole mettersi o rimanere nel settore del commercio abbattendo i costi fissi, ma non la qualità dei prodotti che si offre.


Cosa ne pensate?
scrivetemi e fatemi sapere ;)

XX




2 commenti:

  1. Anonimo18:36:00

    Idea geniale, contro la crisi! Non mi è mai capitato di incontrare un'ape "vestita", ma certamente è un'idea originale... mi ricorda tanto la vendita porta a porta nei piccoli paesini, certamente questo è folklore nostrano. farò ora attenzione anche ai capi di abbigliamento.

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  2. Non credo che sia folklore nostrano, basti vedere cosa si sono inventati in Francia con Mocca& Co (c'è un post al riguardo). La trovo, personalmente, una grande idea e mi piacerebbe vedere in giro altre di queste iniziative, magari anche con altre tipologie di merci. Anzi spero proprio possa servire da stimolo a qualcuno.

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